Dove andare in Trentino in primavera: 8 luoghi da visitare (anche) in bici

 

Ti accorgi che è tornata la primavera quando riesci a sdraiarti al sole per un po’ assaporando, attimo dopo attimo, il tepore; ti accorgi che è tornata la primavera quando il mondo intorno a te, da bianco e nero, torna a essere policromo, colorato dalla vivace rinascita e fioritura della Natura, ti accorgi che è tornata la primavera quando riprendi con gusto a domandarti “Oggi dove andiamo?”, pronto per scoprire un altro angolo di mondo in bici.

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La primavera in Trentino Alto Adige è una stagione meravigliosa: tutto riprende a vivere con nuova energia, con nuove sfumature, nuovi ritmi.

8 luoghi da visitare in Trentino in primavera

La stagione delle fioriture stimola nuove esplorazioni a due ruote tra laghi, prati in quota e torrenti che ricominciano a scorrere veloci verso valle e la lista dei luoghi da visitare in bicicletta si allunga ogni anno.

  • Giardino della rosa di Ronzone
  • Prati del Monte Peller
  • Museo Retico di Sanzeno
  • Idrocronometro Astronomico a Fondo
  • Lago di Tovel dei rospi
  • Canyon di Gorzana
  • Castel Valer a Tassullo
  • Mondo Melinda

Il giardino della rosa di Ronzone

Non esiste periodo migliore dell’anno che la primavera per visitare questo museo a cielo aperto. Le oltre cinquecento specie di rose presenti nel giardino nella stagione mite iniziano a sbocciare colorando l’ambiente delle tonalità più appariscenti.

L’ingresso ha un costo di 3 euro per gli adulti e di 2,50 euro per i ragazzi dai 7 ai 18 anni, mentre è gratis per i bambini dagli 0 ai 6 anni, per le persone disabili con i loro accompagnatori e per chi sia in possesso della Trentino Guest Card.

Il Giardino della Rosa di Ronzone
Il Giardino della Rosa di Ronzone
  • Visitare in bici: dal Pineta Nature Resort si scende verso la SS43dir per imboccarla in direzione di Malgolo. Nel centro del paese si incontra la pista ciclabile dell’Alta Val di Non e si può iniziare a pedalare in totale sicurezza in direzione di Sarnonico. Ai piedi del Monte Penegal si estende Sarnonico dal quale, in pochi minuti, si potrà raggiungere Ronzone e il giardino delle rose. Per rientrare verso Predaia basterà continuare a seguire la pista ciclabile in direzione di Cavareno e Romeno.
  • Distanza: 40 km circa a/r
  • Bici consigliata: Bici da viaggio, gravel o bici da corsa
  • Sito web: giardinodellarosa.it

Prati del Monte Peller

Quando le nevi iniziano a sciogliersi, in quota accade qualcosa di meraviglioso. Dalla coltre bianca iniziano ad apparire migliaia di crocus bianchi e viola che colorano i pendii e le distese prative. Il Monte Peller è un ottimo punto di osservazione con il suo altopiano raggiungibile anche in MTB.

  • Visitare in bici: dal Pineta si scende verso la SS43dir per imboccarla in direzione di Dermulo. Dopo aver attraversato la diga che forma il Lago di Santa Giustina, si risale la strada verso Cles. Nella cittadina si può fare uno spuntino prima di riprendere l’ascesa verso i prati del Monte Peller. La strada, dopo una prima rampa impegnativa, sale a tornanti e, nel silenzio del bosco, non è impossibile scorgere una volpe o un capriolo. In cima alla strada lo spettacolo è assicurato!
  • Distanza: 60 km circa a/r
  • Bici consigliata: mountain bike, gravel, bici da viaggio

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Museo Retico di Sanzeno

Conoscere la storia del luogo che si visita è importante per capire al meglio le tradizioni e la cultura. Il Museo Retico di Sanzeno espone i reperti archeologici rinvenuti in valle raccontandone, dove possibile, la storia.

Il polo museale è aperto sabato, domenica e nei giorni festivi (ore 14-18) dal 1° marzo al 19 giugno e dall’11 settembre al 31 ottobre. È invece aperto da martedì a domenica (ore 10-13 e 14-18) dal 20 giugno al 10 settembre.

Prezzi: intero 4 euro, ridotto (15/26 anni, over 65) 3 euro, gratuito fino ai 14 anni, disabili e loro accompagnatori, gruppi e comitive di studenti accompagnati dai loro insegnanti. Convenzionato con Trentino Guest Card e Museum Pass.

  • Sito web del Museo Retico: cultura.trentino.it
  • Visitare in bici: dal Pineta Nature Resort  si raggiunge il centro di Tavon dove si imbocca Via della Plèu che scende verso la SS43dir. In meno di un chilometro ci si ritrova all’ingresso del Museo.
  • Distanza: 20 km circa a/r
  • Bici consigliata: Bici da corsa o bici da viaggio

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Idrocronometro Astronomico con Idrosuoneria

Con questo nome ampolloso può sembrare quasi un appellativo nobile di qualche conte invece si tratta di un pittoresco e grande orologio situato nella piazza di Fondo, in Alta Val di Non.

Costruito interamente a mano l’Idrocronometro Astronomico con Idrosuoneria è composto da due meccanismi che funzionano grazie al movimento dell’acqua: il primo misura il tempo, il secondo gestisce la suoneria, ma per saperne di più lo dovresti vedere di persona!

  • Visitare in bici: dal Pineta Nature Resort  si scende verso la SS43dir per imboccarla in direzione di Malgolo. Nel centro del paese si incontra la pista ciclabile dell’Alta Val di Non e si può iniziare a pedalare in totale sicurezza in direzione di Fondo dove si trova l’orologio. Per rientrare verso Predaia e il Pineta basterà continuare a seguire la pista ciclabile in direzione di Cavareno, Romeno e Malgolo.
  • Distanza: 46 km circa a/r
  • Bici consigliata: MTB, gravel bike, bici da viaggio

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Il Lago di Tovel dei rospi

La primavera in Trentino, ma anche nel resto del mondo, è la stagione del risveglio e anche per i bufo bufo, i rospi comuni è il momento di pensare alla riproduzione.

Lontani dalla calca estiva, tra maggio e giugno, i bufo bufo raggiungono le acque del lago di Tovel per accoppiarsi e depositare le uova così, con un pizzico di fortuna (e discrezione), si può assistere a questo spettacolo della Natura.

  • Sito del Parco naturale Adamello Brenta: pnab.it
  • Visitare in bici: dal Pineta si scende verso la SS43dir per seguirla in direzione di Dermulo e poi deviare sulla SP10 verso Tassullo. Dal paese si continua verso Tuenno e l’imbocco della Val di Tovel che è parte del Parco Naturale Adamello Brenta. Dalla Chiesetta di Santa Emerenziana bisognerà salire ancora 9 km prima di raggiungere il lago.
  • Distanza: 45 km circa a/r
  • Bici consigliata: MTB, gravel, bici da viaggio

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Leggete anche la pagina dedicata a tutto ciò che dovete sapere sul Lago di Tovel.

Canyon di Gorzana

Questa gola poco conosciuta si trova a monte del paese di Fondo e del più famoso canyon del Rio Sass.

Da Fondo si raggiunge rapidamente località Busi, sul lago Smeraldo, e lungo una sterrata si inizia a salire in direzione del Canyon di Gorzana, prima in falsopiano e poi su pendenze più accentuate. Durante la salita si può scorgere anche una fresca cascata.

  • Visitare in bici: dal Pineta si scende verso la SS43dir per imboccarla in direzione di Malgolo. Nel centro del paese si incontra la pista ciclabile dell’Alta Val di Non e si può iniziare a pedalare in totale sicurezza fino a Fondo. Dal centro paese si pedala in direzione del Lago Smeraldo, a poche centinaia di metri. In località Busi sul piccolo bacino lacustre si inizia la forestale verso il canyon di Gorzana. Il rientro fino a Fondo è per la stessa strada dell’andata ma poi, per tornare al punto di partenza, si può continuare a seguire l’anello ciclabile dell’Alta valle fino a Malgolo.
  • Distanza: 60 km circa a/r
  • Bici consigliata: MTB, gravel, bici da viaggio

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Castel Valer a Tassullo

Ristrutturato e aperto al pubblico negli ultimi anni (è visitabile con guida), Castel Valer è uno dei manieri più belli della vallata e di tutto il Trentino.

In primavera i meleti intorno al sito storico si tingono di bianco per la fioritura e nei prati circostanti spicca il giallo dei tarassachi. La particolarità dell’antica dimora della famiglia Spaur è la presenza della torre, la più alta dell’intera provincia. Il costo del biglietto intero è di 15 euro.

Se desiderassi approfondire, ti consiglio di leggere il nostro speciale sul bellissimo Castel Valer.

  • Sito web: visitcastelvaler.it
  • Visitare in bici: dal Pineta si raggiunge il centro di Tavon dove si imbocca Via della Plèu che scende verso la SS43dir. Pedalando in direzione di Tassullo si supera Dermulo e la diga sul torrente Noce. Oltre la diga si svolta a sinistra raggiungendo presto Tassullo e il vicino Castel Valer.
  • Distanza: 20 km circa a/r
  • Bici consigliata: Bici da corsa o bici da viaggio

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Sei appassionato di castelli? Vai allora alla nostra pagina dedicata al Tour dei Castelli Trentini.

Mondo Melinda

Dal 1997 a Segno è possibile visitare Mondo Melinda per conoscere tutti i segreti della produzione di mele in Val di Non e Trentino. La primavera, con le giornate più lunghe e tiepide, è un buon periodo per una pedalata lungo la ciclabile del Sabino, che passa proprio in prossimità di Mondo Melinda, aperto tutto l’anno.

  • Sito del consorzio Melinda: melinda.it
  • Visitare in bici: dal Pineta Nature Resort  si raggiunge il centro di Tavon dove si imbocca Via della Plèu che scende verso la SS43dir.
  • A Dermulo si imbocca la nuova pista ciclabile in direzione di Segno e in breve tempo, e in completa sicurezza, si raggiunge la nostra destinazione. Per rientrare al Pineta, all’altezza di Taio, si può salire lungo la strada SP13, passare davanti al suggestivo Castel Bragher e raggiungere Coredo, e subito dopo Tavon, per una via alternativa a quella dell’andata.
  • Distanza: 20 km circa a/r
  • Bici consigliata: Bici da corsa o bici da viaggio

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Il Trentino in primavera regala tanti spunti di visita e scoperta, quindi non perdere tempo: approfitta di una delle offerte del Pineta Nature Resort  e prenota la tua vacanza in Val di Non.

Veronica Rizzoli
lifeintravel.it


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