Tortel di Patate fritto: la ricetta di chef Bruno

trotel-gropel
 

Eccoci qua per un nuovo appuntamento gustoso! Oggi dedichiamo questo nostro spazio goloso al piatto più tipico della Val di Non: il Tortel di patate.

È un piatto povero, con pochi e semplici ingredienti: trattasi di un piatto della tradizione poiché in passato veniva consumato dalle famiglie proprio per la facile reperibilità degli ingredienti e per il loro basso costo.

trotel-patate-frittelle-affettati

La Val di Non infatti prima di essere famosa per la coltivazione delle mele era per gran parte destinata alla coltivazione delle patate.

Che cos’è il TORTEL DI PATATE?

Il Tortel di patate non è altro che una frittella di patate che acquisisce sapore e particolarità abbinata a diversi prodotti: salumi come la Mortandela (altro prodotto tipico della Val di Non), la carne “salada”, lo speck, il lardo, la coppa la fanno da padrona.

Tortel di Patate Bruno al lavoro

Altrimenti, per chi scelga un’alimentazione vegetariana, ottimi sono gli abbinamenti con formaggi locali, sia morbidi e a latte crudo come ad esempio il Casolet della Val di Peio oppure più stagionati.

Immancabili sono anche l’insalata di cavolo cappuccio condita con semi di finocchio e aceto di mele, i fagioli borlotti “conzadi” con erba cipollina e le delizie sott’olio come cipolline, funghetti e carciofi.

La particolarità di questo piatto è la consistenza delle patate: generalmente per la preparazione di piatti a base di patate, esse vengono prima lessate, poi schiacciate e successivamente impastate.

Procedimento tipico degli gli gnocchi, per esempio.

Nel caso del Tortel, le patate vengono sbucciate, lasciate in ammollo per qualche ora, grattugiate, impastate e infine cotte. Ma veniamo ora alla preparazione…

Tortel di patate: quali sono gli ingredienti?

cavolo cappuccio ideale con il Tortel di Patate
  • 6/7 patate stagionate grosse pasta bianca
  • 1/2 cucchiai di farina bianca
  • sale q.b.
  • strutto oppure olio di semi di mais

Preparazione ricetta tortel di patate

  • Sbucciare e grattugiare le patate, aggiungere la farina e il sale, amalgamare con cura il tutto.

A questo punto potete decidere tra due tipi diversi di cottura:

  • In forno (ottenendo così una vera e propria torta) versare il composto in una tortiera unta con abbondante strutto e infornare a 200°. Lasciare cuocere sino a quando in superficie si sia formata una crosticina dorata e croccante.
  • In padella, portare l’olio di mais a un’elevata temperatura adatta alla frittura. Adagiare il composto nell’olio aiutandosi con un cucchiaio formando delle frittelle (fate molta attenzione all’olio bollente, mi raccomando!). Friggere fino a raggiungere la doratura e la croccantezza desiderata.
affettati della cantina tortel di patate

Si ottengono così i “tortei de patate”.

In nostro Chef Mattia, come da tradizione, propone questo piatto tipico come piatto unico, essendo molto ricco e abbondante.

È un piatto adatto anche a chi abbia particolari esigenze alimentari: prepariamo infatti anche tortei di patate gluten free utilizzando farine specifiche, opzioni vegetariane e vegane.

Una prelibatezza adatta a tutti insomma!

Tortél&Gropél… l’aperitivo al tramonto con vino Groppello e tortél di patate

Il tortél di patate è il piatto forte della Val di Non: sono delle frittelle croccanti di patate, si mangiano accompagnate da speck, mortandela, pancetta e formaggi di malga e sono perfette abbinati al vino rosso di montagna Groppello.

Poichè sono molte le persone che vengono in Val di Non per mangiare il tortél di patate assieme ad alcuni ristoranti habbiamo avuto l’idea di preparalo in orario pre-cena.

Così sai dove fare tappa dopo una camminata sulla neve, quando si sta per fare buio e senti la voglia di una signora merenda, perciò qui al Pineta nella Stube del Cheddo e in alcuni ristoranti che trovi elencati in fondo a questa pagina puoi ordinare il tortél di patate già a partire dalle 17:30.

Basta dire “tortél” e sul tavolo ti arriverà:

  • un calice di vino rosso Groppello, il vitigno autoctono della Val di Non che viene coltivato e vinificato da 4 cantine che si affacciano sul lago di Santa Giustina
  • un ricco tagliere con i migliori salumi nonesi e una selezione di formaggi freschi e stagionati provenienti dai nostri caseifici e dalle nostre malghe
  • l’insalata di cappuccio, tagliata fine e sapientemente condita, e i fagioli borlotti.

Questo ricco aperitivo ha un costo di € 25 a persona e comprende anche l’acqua e il caffè.

Contatta direttamente i ristoranti che trovi nei riquadri qui sotto e prenota il tuo Tortél&Gropél!

IL TORTEL E I SEGRETI DEL NOSTRO SENIRO CHEF BRUNO

In cantina del Bruno poi avrai anche la possibilità di prenotare il tuo corso privato di Cucina per imparare i segreti del vero Trotel di Patate​

Gratta le patate e impara a cucinare i mitici tortèi della cucina trentina in questo speciale corso di cucina direttamente nella cantina di Bruno, senior chef del Pineta! E cosa c’è di meglio se non concludere degustando i tortèi preparati, in abbinamento ai golosissimi salumi della cantina?

trotel-patate-frittelle-di

​​Durata dell’attività: 2 ore circa ​Costo: € 25

Per scoprire qualcosa in più sulla nostra cucina, visita la pagina dedicata alla cucina tipica trentina, mentre qui troverai le ricette e altre curiosità gastronomiche nella sezione “Sapori trentini con Mattia” sul blog.


2 risposte a “Tortel di Patate fritto: la ricetta di chef Bruno”

  1. […] partecipanti metteranno letteralmente le mani in pasta e si cucineranno i propri tortei di patate; la serata si concluderà con un #aPericena in giardino con i tortei appena preparati, gustosi […]

  2. […] di Natale proprio per provare le prelibatezze della tradizione natalizia trentina, come il “tortel di patate”, formaggi e salumi, canederli e polenta e prodotti che provengono invece più dalla tradizione […]

Lascia un commento