Grazie al lavoro della nostra Paola Sicher, andiamo oggi a scoprire qualche info in più sull’ACHILLEA (achillea millefolium in latino).
Indice – Achillea millefoglie
- Famiglia
- Descrizione botanica
- Habitat
- Droga
- Proprietà
- Avvertenze
- Curiosità
Famiglia
L’achillea fa parte della seguente famiglia: Composite.
Descrizione botanica
Erbacea perenne rustica con fusto piuttosto rigido e duro, che può raggiungere un’altezza di 60 cm e che nasce eretto da una radice strisciante sottoterra. Le foglie, verdi, sono alterne, lunghe, lanceolate, ricoperte da una leggera peluria e finemente divise in segmenti lineari acuti, caratteristica che ha fatto attribuire alla pianta il nome comune di millefoglio. Le infiorescenze sono costituite da un insieme di piccoli capiolini bianchi o rosati, che compaiono in primavera e persistono fino all’inizio dell’autunno. Il frutto è un achenio di 2-3 cm.
Habitat
E’ una pianta originaria dei paesi asiatici, ma a oggi è largamente diffusa un po’ ovunque e si trova comunemente in prati, pascoli, luoghi incolti e terreni boscosi, fino a un’altezza di 2300 m.
Droga
Le sommità fiorite raccolte durante la fioritura, da giugno a settembre, sono ricche in olio essenziale (canfora, cineolo, cariofillene, borneolo, acido achilleico), flavonoidi, principi amari (achilleina), tannini e acidi organici.
Quali sono le proprietà dell’achillea?
Digestive, antispasmodiche, espettoranti, astringenti, amaro-toniche. Per uso interno viene impiegata per stimolare la digestione, per dolori a livello addominale di varia natura e contro l’eccitazione nervosa. Per uso esterno trova applicazione per detergere piccole ferite, per arrossamenti e infiammazioni cutanee. Vanta proprietà rigenerative dei tessuti e interviene sulle pelli acneiche e con problemi di circolazione ( capillari fragili, couperose).
Avvertenze
Non sono descritti effetti collaterali importanti dopo somministrazione di estratti di achillea, ma in seguito a esposizione cutanea in soggetti sensibili si potrebbero sviluppare reazioni allergiche.
Curiosità
La pianta porta il nome di Achille perché, come racconta Plinio, l’eroico guerriero greco la usava per curare le ferite dei suoi soldati dopo una battaglia. Inoltre in molte regioni d’Italia viene chiamata “ erba dei tagli” per il suo potere cicatrizzante e un tempo i contadini avvolgevano i manici degli attrezzi di lavoro con i gambi di achillea per averla sempre a portata di mano nel caso di punture d’insetti o piccole ferite.
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