Smart Working in Trentino: ecco Wellness Working Week

chalet working week
 

Benessere, natura, gastronomia, servizi su misura: è la nuova offerta #WellnessWorkingWeek proposta dal Pineta Nature Resort per portare lo smart working nella suggestiva cornice della Val di Non, in Trentino, lontano dal frastuono casalingo.

Si tende, erroneamente, ad associare lo smart working al lavoro da casa, quando invece dovrebbe rappresentare la possibilità di operare da dove si desidera, in un luogo diverso da quello dell’ufficio dove le lancette dell’orologio scandiscono l’inizio e la fine della giornata.

E in questo spazio diverso, è possibile entrare a contatto con la natura delle Dolomiti trentine, assaporare la prelibatezza dell’enogastronomia locale, immergersi in un ambiente montano suggestivo, con chalet costruiti con la tradizione del legno in grado di accompagnare il lavoro quotidiano nell’equilibrio armonioso fra mente e corpo.

GLI CHALET DI MONTAGNA: LA NUOVA CASA IN CUI LAVORARE

Il profumo del legno di montagna ad avvolgere l’ospite durante il soggiorno, le finestre rivolte verso le Dolomiti innevate e i boschi circostanti e poi i suoni della natura a scandire il tempo che passa… tutti gli chalet del Pineta Nature Resort sono dislocati a pochi passi dalla struttura principale e a ridosso del grande centro benessere, interrato sotto un grande anfiteatro centrale.

Ogni Chalet è dotato di connessione a Internet veloce, per soddisfare le esigenze dei professionisti sia in fase di download sia in fase di upload.

LA SALA RIUNIONI

E se, durante la giornata, fosse necessario organizzare una riunione video a distanza o un set per un webinar, con uno sfondo office style, è a disposizione una sala riunione attrezzata nel plesso centrale del villaggio. 

Immagine della stanza da letto dello chalet Nocciolo
Immagine della stanza da letto dello chalet Nocciolo

IL CENTRO BENESSERE

La SPA, al centro del Pineta Hotels Resort, sotto l’anfiteatro, è un luogo a metà strada tra l’ingegno umano e la bellezza della natura. Ma, soprattutto, è uno spazio studiato per scoprire il perfetto equilibrio armonioso della mente con il corpo, condizione necessaria per poter lavorare al meglio.

Dopo una giornata passata davanti allo schermo, nulla può essere più rilassante della SPA e della piscina, attraverso un percorso fantastico da scoprire: idromassaggio interno ed esterno riscaldato, piscine, solarium, sauna, bio-sauna, bagno turco aromatico, grotta del fieno e grotta del freddo, massaggi e trattamenti.

un Idromassaggio caldo
Un idromassaggio caldo

LA RISTORAZIONE TRENTINA

Il ristorante propone la cucina tipica trentina con piatti che si tramandano da secoli con sapori autentici di un tempo lontano. La tradizione si coniuga, però, con la modernità. E così, al Pineta Nature Resort, si è cercato di rivisitare, di rileggere le antiche ricette “de sti ani” (espressione trentina) in chiave attuale. Un lavoro quasi artistico portato avanti ogni giorno dallo chef Mattia. La gastronomia è arricchita da un’offerta di vini di primissimo livello, con le grandi etichette nazionali e quelle degli autoctoni trentini, su tutti il Groppello della Val di Non, il Teroldego della Piana Rotaliana e il Marzemino della Vallagarina, citato quest’ultimo in una grande opera di Mozart.

Specialità di Mattia… #pinetaslurp !!!

IL NOSTRO PACCHETTO: OFFERTA

Sulla base di tutte queste considerazioni, abbiamo pensato di elaborare un’offerta ad hoc: un pacchetto di una settimana da trascorrere in montagna, tra natura, benessere e… lavoro.

Scoprila…

SMART WORKING: I DATI

Secondo uno studio di Nomisma, la quota di chi oggi lavora in smart working cresce tra i cosiddetti millennials (passando da 24% a 27%), al Nord (27% contro il 18% del Centro e il 22% del Sud) e tra le lavoratrici (27% contro il 22% degli uomini).

Pineta Thai massage

La scelta dello smart working è più vigorosa nelle aziende di grandi dimensioni (31% la quota di chi lavora in remoto nelle aziende con oltre 250 dipendenti, contro il 14% di quelle con meno di 50 dipendenti), nelle multinazionali (si sfiora il 53%) e in ambito pubblico (44%). Nel privato, i settori che contano un maggior numero di lavoratori agili sono informatica e telecomunicazioni, nei quali la quota smart worker sul totale degli occupati giunge al 56%.




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