GRAMIGNA ROSSA (Cynodon dactylon): articolo di Paola Sicher per la rubrica “Orto del Pineta”.
Indice – gramigna rossa
- Famiglia
- Descrizione botanica
- Habitat
- Droga
- Proprietà
- Avvertenze
- Curiosità
FAMIGLIA
La gramigna rossa appartiene alla famiglia delle Graminacee o Poacee.
DESCRIZIONE BOTANICA
La gramigna rossa è una pianta erbacea perenne, di colore verde, munita di un lungo rizoma strisciante e ramificata che emette stoloni radicanti ai nodi che le permettono di colonizzare rapidamente il terreno. Foglie lineari, in maggior parte basali, con lamina canalicolata, rigida e cigliata. Inflorescenza terminale composta da spighe appiattite, verdastre o più spesso violacee. Il frutto è una cariosside.
HABITAT
Terreni incolti, siepi, luoghi erbosi aridi, calpestati, bordi stradali, infestante le colture fino a 1000 m.
DROGA
Il rizoma raccolto preferibilmente a primavera o in tardo autunno perché immagazzina le riserve di zuccheri, oltre a sali di potassio, mucillagini e saponine.
QUALI SONO LE PROPRIETA’ DELLA GRAMIGNA ROSSA?
Diuretiche, rinfrescanti, depurative e sudorifere, antinfiammatorie a livello di reni e vescica, è utile contro la gotta, l’artrite e i calcoli.
AVVERTENZE
Non somministrare in caso di ipersensibilità individuale e in persone con problematiche renali.
CURIOSITA’
Una curiosa applicazione della gramigna rossa è quella di farne una birra economica e rinfrescante. I rizomi essiccati e torrefatti sono un buon succedaneo del caffè.
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